Si è svolta venerdì 26 luglio un’assemblea promossa da Lista civica di Civitella nella quale è stata annunciata a gran voce la presentazione dei dati relativi allo studio epidemiologico effettuato dal Dipartimento Prevenzione della Asl8 di Arezzo, dall’Agenzia Regionale Sanità, dall’ISPO (Istituto Studio Prevenzione Oncologica) dal Laboratorio Sanità Pubblica della ASL7 di Siena, dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale e dal Dipartimento Scienze Ambientali dell’Università di Siena.
“Quali dati sono stati presentati – si chiede il Sindaco Ginetta Menchetti – se ad oggi le schede relative ai sette sottoprogetti, nonché il documento di sintesi con le relative tabelle, non sono stati ancora consegnati? E’ scorretto improvvisare su argomenti delicati che riguardano la salute pubblica creando inutili e pericolosi allarmismi attraverso una presentazione parziale e non definitiva di notizie sommarie. Era già stato inviato alla stampa un comunicato nel quale si informava della riunione che la Asl8 di Arezzo aveva tenuto il 19 luglio la mattina con le istituzioni e nel pomeriggio con i comitati cittadini. Era già stato comunicato che nel mese di settembre, il 5 a Civitella in Val di Chiana, si sarebbero tenuti degli incontri con le popolazioni interessate dall’indagine ai quali saranno presenti i responsabili scientifici degli studi realizzati al fine di dare la massima divulgazione e informazione agli esiti della ricerca e rispondere ai quesiti della cittadinanza. Nei prossimi giorni il sito della Provincia di Arezzo pubblicherà i dati completi dello studio che saranno anche presenti con un link nel sito istituzionale del Comune di Civitella.Ci sembra questo il modo più serio, corretto e trasparente per affrontare tematiche così delicate che investono la vita di un’intera comunità. Ad ulteriore riprova dell’atteggiamento strumentale e di un pessimo modo di far politica voglio segnalare un’altra scorrettezza inaccettabile. L’amministrazione comunale ha da tempo richiesto formalmente un riconoscimento del disagio ambientale essendo il suo territorio ad 1 Km dall’inceneritore e per questo, in sede di approvazione dello Statuto, fu sottolineata, con la mia astensione, la necessità di un accordo che riconoscesse questo diritto per i cittadini di Civitella. Lista civica, lo scorso 27 luglio, ha divulgato la notizia di una mia partecipazione all’Assemblea di Ato Toscana sud del 28 maggio nella quale avrei votato il riconoscimento del disagio ambientale solo per i comuni sede di impianti di smaltimento. Notizia falsa in quanto in quella riunione sono state prese decisioni che riguardano esclusivamente il territorio di Siena e io non ero presente!”