Con le visite di ieri pomeriggio – esperimento riuscitissimo al Villaggio del Giovane – si è entrati ufficialmente nei giorni del Palio dei rioni, 35esima edizione dell’era moderna che si corre domenica alle ore 19,30 al Parterre di Castiglion Fiorentino. Domani invece è il giorno della Provaccia, dalle ore 17,30, evento atteso per capire le strategie e le monte dei vari rioni.
Anche se quest’anno le carte sono state già scoperte ieri sera al Villaggio del Giovane dove la Proloco ha voluto collocare le previsite per i nove cavalli iscritti (tre per rione) che sono stati testati a lungo dai veterinari e dai medici, sotto la supervisione del Magistrato Marcello Frappi e di Renato Bircolotti, il miglior mossiere italiano (parere mio). Encomiabile l’iniziativa della Proloco, che ha raccolto un nutrito pubblico di appassionati e curiosi in quella che è stata la prima location del Palio, e si parla di 40 anni fa.
I cavalli iscritti al Palio sono quindi Melissa Bella (vincitrice degli ultimi due Palii), Tavel Pomidou e Istrix per Porta Fiorentina; Narcisco, Orten e Leppidoro per Porta Romana; Nadir de Mores, Oscar Sauro e Ninos per il Cassero. Ovviamente fra questi si celano anche le tre riserve che ancora non sono state rese note dai vari capitani, conosceremo le loro scelte solo domani sera.
Comunque sia, le visite al Villaggio assiepate di gente e la finale del torneo di calcio a 5 di lunedì scorso, che è stata vinta da Porta Fiorentina e che ha richiamato al Palazzetto qualcosa come 700 spettatori indemoniati, sono segnali evidenti della crescita di questa manifestazione che adesso si meriterebbe un degno spettacolo anche domenica sera. Sarebbe la ciliegina sulla torta. I presupposti ci sono, il clima è teso (forse troppo?), ci sono almeno due rioni – Cassero e Porta Romana – che vogliono vincere a tutti i costi. Senza dimenticarci ovviamente di Porta Fiorentina, che cerca il tris e, visti i precedenti nelle ultime due edizioni, non possiamo che crederle.
Presenti ieri al Villaggio anche quasi tutti i fantini, e quindi possiamo confermare con ufficialità che Walter Pusceddu e Franco Casu vestiranno le casacche bianco e azzurre del Cassero, mentre Alessandro Chiti e Andrea Chessa indosseranno quelle gialle e rosse di Porta Romana. Pusceddu non ha bisogno di presentazioni, è il plurivittorioso del Palio insieme a Foglia con quattro successi (l’ultimo nel 2010) ed è considerato uno dei migliori partenti nel lotto nazionale; Casu torna a Castiglioni dopo l’edizione del 2010, è un killer di razza, cioè uno stopper che ha come caratteristica migliore quella di fermare gli avversari. Anche Voragine (al secolo Sandro Chiti) lo conoscono tutti, il suo è un deja vu che ha un po’ del clamoroso, visto che torna in Porta Romana dopo aver indossato le casacche di tutti i rioni e dopo aver sviluppato discreta personalità e carisma fra i canapi. La situazione per Porta Fiorentina sarà chiara solo oggi pomeriggio, ma pare tramontata l’ipotesi di rivedere sul tufo Silvano Mulas.
ULTIM’ORA: Contrariamente a quanto comunicato dalla Proloco fino alla tarda mattinata di oggi, la sgambatura in programma questa sera al Parterre è stata poi annullata nel pomeriggio per impraticabilità della pista. Le caratteristiche della terra, ancora troppo bagnata in conseguenza alle numerose precipitazioni di questa bizzarra primavera, hanno provocato ritardi nella sistemazione della pista e oggi risultatava essere ancora in condizioni precarie. Per la sicurezza di tutti è stato deciso di annullare le prove e lavorare ancora la pista per prepararla al meglio in vista di domani. Un piccolo errore di distrazione (ci accorgiamo oggi che ha piovuto di continuo negli ultimi mesi?) sul quale la Proloco non ha colpe perché il tufo non è di sua gestione. Un errore che però sicuramente non andrà a scalfire un avvicinamento al Palio fin qui pieno di emozioni e note positive.