Torna in scena la compagnia del “Piccolo” di Cortona, venerdi 31 Maggio e sabato 1 giugno al teatro Signorelli, nel primo caso alle ore 21, nel secondo alle ore 17. Uno spettacolo doppio, con “Black Comedy” e “La lezione”, rispettivamente di Peter Shaffer e Eugene Ionesco. L’evento è realizzato in collaborazione con Banca Popolare di Cortona e l’amministrazione Comunale.
BLACK COMEDY
Un uomo con due fidanzate ha un grosso problema da risolvere.
Nel momento in cui ruba i mobili di un vicino, per fare bella figura, i problemi diventano due.
Quando le luci saltano, i problemi si ingigantiscono e neppure al buio ci sarà modo di nascondersi. Che fine farà?
Con questa contemporanea commedia degli equivoci, Peter Shaffer ci offre dei personaggi familiari. Mette il “socialmente ambizioso” accanto al “conservatore prevenuto”, l’esibizionista superficiale accanto all’onesto e genuino e, con la sua abile arte, crea una commedia piena di divertimento e fallimenti umani.
Con un meraviglioso colpo di scena, rovescia buio e luce, aggiungendo, così, un ulteriore livello di divertimento a questa ricca e provocante commedia.
I suoi commenti critici alla società Londinese degli anni sessanta sono altrettanto rilevanti nella società Italiana contemporanea e gli spettatori riconosceranno la stessa sfera di fragilità umana.
LA LEZIONE
Lui è semplicemente un professore eccentrico? E lei, soltanto un’allieva innocente? Avrebbe dovuto morire?
Il mondo è un posto pericoloso in cui noi non abbiamo senso e fingere di averne anche un minimo controllo è paradossale, futile.
Mentre cerchiamo di dare un significato alla nostra vita, nonostante tutte le prove che non ne abbia alcuno, la nostra capacità di comunicare viene meno.
Il Teatro dell’ Assurdo era un tentativo di esplorare questa filosofia nichilista ed Eugene Ionesco ne era un noto drammaturgo.
Nella Lezione ci offre una storia semplice, con personaggi comuni, ma che, attraverso ambiguità e malintesi, si tramuta in dramma e tensione, fino a condurci assieme ai protagonisti verso un’inattesa, surreale e crudele conclusione.