Dal cuore della Valdichiana, la vallata verde a sud di Arezzo, si irradia la 27esima edizione di Arezzo Wave Love Festival: dall’11 al 14 luglio – un giorno in più rispetto a quanto precedentemente annunciato – il Love Festival si appresta a mettere in scena una manifestazione rinnovata nella formula e negli spazi, ma immutata nello spirito: un mix ottimale di musica italiana e internazionale, nuove proposte da scoprire, laboratori per essere protagonisti del festival, incontri e dibattiti per affrontare le tematiche urgenti dell’attualità.
Tra gli ospiti di questa edizione: Max Gazzè, Marta sui Tubi, Ministri, Fedez, la notte di Luca Agnelli, lo spettacolo “30 anni di Ortodossia” con Massimo Zamboni, il flauto di Roberto Fabbriciani. Dall’Europa: 77 Bombay Street, Grimus, Rangleklods e poi ospiti extra-musicali di altissimo livello, da Fabrizio Barca al giornalista Tommaso Cerno allo scrittore Eraldo Pecci.
Sono solo alcuni degli ospiti che animeranno quattro giornate di festival con sede principale nell’area verde di Albergo, piccola frazione del Comune di Civitella in Valdichiana della provincia aretina e alcuni eventi nella città di Arezzo.
Andando per ordine: giovedì 11 luglio il festival si apre al Parco del Pionta di Arezzo, presso il centro giovanile Arezzo Factory che ospiti i primi concerti di Arezzo Wave a ingresso completamente gratuito, a cominciare dallo spettacolo “30 anni di ortodossia”, un excursus dei 30 anni di carriera di Massimo Zamboni, che riporta sul palco le grandi canzoni del periodo CCCP con Fatur, Canali e Baraldi. In scaletta anche i Granturismo e le band vincitrici di alcuni concorsi partner. A seguire presso la discoteca “Officina 7” il dj set di Fedez, amatissimo rapper italiano, da poco certificato disco di platino (oltre 60mila copie vendute) con il suo secondo album “Sig. Brainwash – L’arte di accontentare”. Per l’ingresso è previsto un biglietto ancora da definire.
Venerdì 12 luglio la musica si sposta alla loc. Albergo, a Civitella in Valdichiana dove è collocato il Main stage, attivo ogni giorno dalle 15,30 (nel pomeriggio si chiana Psycho stage) con tutte le migliori proposte emergenti d’Italia, vincitrici del contest “Arezzo Wave Band” e ospiti come i danesi Rangleklods e il potente live dei Ministri.
Sempre ad Albergo, venerdì 12 luglio in collaborazione con “Il giardino delle idee” alle 18 Eraldo Pecci, ex-calciatore e giornalista, presenta il suo ultimo libro “Il Toro non può perdere” (Rizzoli 2013) insieme a Gianpaolo Ormezzano, giornalista e scrittore. Protagonista dell’incontro quel fenomeno di sport e passione che fu il Grande Torino della fine degli anni ’40 e il “Toro” del 1976 che con Pecci vince il suo settimo Scudetto, il primo dopo la tragedia di Superga.
Di tutt’altro taglio è invece l’incontro delle 12 ad Arezzo, presso la sede di Confindustria: “Italia 2020: nuovi diritti per una nuova comunicazione” vuole essere una riflessione sul tema dei diritti in un futuro prossimo dove tv, web, mobile convergono e dove vanno salvaguardati i diritti d’autore non respingendo ma abbracciando la tecnologia. Quali sono le problematiche? Quali le soluzioni? Cercheranno di rispondere Manlio Mallia, vicedirettore SIAE e Mark De Simone, Presidente Confindustria Terziario Avanzato di Arezzo, che organizzano assieme ad Arezzo Wave il panel con ospiti prestigiosi come Cisco System, Google, Bip Mobile, Terra, Clouditalia.
La notte tra venerdì e sabato va in scena Elettrowave, ad Arezzo e in collaborazione con Officina 7, presenta una serata di musica elettronica con ospite Luca Agnelli e Danny Daze dagli USA.
Stessa location e orari (loc. Albergo, dalle 15,30) per la musica del week end: dalle 15,30 di sabato 13 luglio il palco Psycho Stage-Main Stage ospiterò le band regionali emergenti, i Matti delle Giuncaie con Erriquez della Bandabardò, i Grimus dalla Romania, Nobraino e Marta sui Tubi. Subito dopo i live l’area festival si trasformerà in una balera anni ’50 con il dj set electroswing di Dj Pony: “Buonasera signorina”.
Uno dei temi che attraversano Arezzo Wave Love Festival infatti è “E’ finita la guerra”, è un parallelismo con gli anni ’50 che vuole dare un messaggio positivo di ricostruzione, come nel secondo dopoguerra: pochi soldi, molte idee, voglia di ripartire. La guerra in questione naturalmente è quella economica, sperando che il secondo semestre del 2013 segni un punto di ripresa.
La festa del sabato sera di Arezzo Wave avrà un “dress code” rigorosamente fifties, sul palco con Dj Pony i ballerini di Sosta Palmizi che danzeranno vestiti e acconciati anni ’50 ricreando le atmosfere di quegli anni. Le stesse atmosfere che Angelo Caroli, titolare di A.N.G.E.L.O., uno dei più grandi punti vendita abbigliamento usato e archivio di ricerca per operatori del settore, e Mario Hair Art racconteranno al pubblico alle 12 dello stesso giorno ad Arezzo.
Nella stessa giornata di sabato 13 luglio il tema della ricostruzione e della rinascita sarà al centro della presenza di Fabrizio Barca, economista e politico che ha ricoperto il ruolo di Ministro per la coesione territoriale nel recente governo Monti. Il suo intervento si inserisce in questo filone: modalità e prospettive di ricrescita, a che punto siamo e quali sono gli obiettivi a medio e lungo termine, quali le ricette per ripartire, con riferimento anche al mondo delle cooperative, della partecipazione democratica della società civile a questo processo di lenta uscita dalla crisi e nuovo slancio del nostro Paese. La presenza di Barca è prevista alle 18 di sabato 13 luglio.
Il programma musicale di domenica 14 luglio riparte da Arezzo, la mattina in Piazza Grande sotto le Logge Vasari (da confermare), il grande flautista Roberto Fabbriciani terrà alle 11 un incontro sui Beatles, un’icona della musica del nostro tempo, raccontando la sua esperienza di musicista classico, d’avanguardia, di interprete del nostro tempo, in relazione alla loro musica. Alle 12 spazio alla musica con “Beatles: tema e variazioni” con Roberto Fabbriciani (flauto), Fabio Battistelli (clarinetto), Simone Nocchi (pianoforte) e l’Orchestra Sinfonica della Romagna diretta da Ezio Monti.
Alle 15,30 spostandosi alla loc. Albergo, programmazione musicale con i nuovi talenti italiani e ospiti quali Gatti Mézzi, Iotatola, gli svizzeri 77 Bombay Street e il gran finale con Max Gazzè per la prima volta sul palco anche con la collaborazione di Sosta Palmizi che farà delle performance a sorpresa durante alcuni brani.
L’area festival di Albergo attiva nei giorni 12, 13 e 14 luglio e ad ingresso gratuito fino alle 20, dopo tale ora è previsto un biglietto di 10 euro. Gli spettacoli cominciano alle 15,30 nello Psycho Stage per proseguire dalle 19,30 nel Main stage e in secondo palco, collocato nella stessa area, messo a disposizione da Redbull, che permette una non stop di musica fino a notte fonda.
Presso l’area festivaliera, interamente coperta da wi-fi grazie a Terra spa, si potranno trovare inoltre le aree ristorazione, gli stand dei partner, tra cui la USL8 con Sert e Associazione Aiuto Sieropositivi e le bancarelle del mercatino di Arezzo Wave.
Nell’area di Albergo ogni giorno dalle 18 gli operatori di Baobab accoglieranno bimbi dal 6 agli 11 anni presso “Cicciottà – la città dei bambini” che quest’anno propone una bellissima novità: il circo! Grazie alla collaborazione con la prestigiosa scuola di circo di Torino FLIC i bambini avranno la possibilità di imparare clownerie e giocoleria, mentre gli allievi della scuola si esibiranno anche in città ad Arezzo con performance e improvvisazioni.
Ma non finisce qui! Ogni giorno i danzatori di Sosta Palmizi e Spazio Seme improvviseranno performance alla stazione di Arezzo in corrispondenza dei treni che raggiungono l’area festival di Albergo. Le performance continuano sul treno fino ad accompagnare il pubblico a piedi verso l’area festival (molto vicina alla stazione di Albergo). Grazie alla collaborazione con Smemoranda, TFT e Tiemme infatti il pubblico potrà raggiungere il Main stage con treni ordinari e speciali che garantiranno velocità e sicurezza nel raggiungere i concerti.
Per vivere fino in fondo l’atmosfera degli anni ’50 che propone Arezzo Wave 2013 Sosta Palmizi organizza un workshop tutte le mattine con Chiara Silvestro, danzatrice, insegnante e coreografa specializzata in danze e balli swing per imparare “Lindy Hop – partnered swing, Vintage Jazz, Charleston – solo swing”. Sempre al mattino è possibile iscriversi al workshop di contact improvisation con il brasiliano Hugo Leonardo Silva e Leonardo Lambruschini di Spazio Seme.
Arezzo Wave 2013 è reso possibile grazie alla Regione Toscana, alla Provincia di Arezzo, al Comune di Civitella in Valdichiana, alla collaborazione con la Polisportiva Albergo-Oliveto e ai tanti partner e media partner che sostengono la manifestazione. Tutti i dettagli su info e programma sono online su www.arezzowave.com