Per chi come me è stato per molto anni un musicante della scena locale è un enorme piacere poter “recensire” un prodotto discografico di uno dei gruppi che ho sempre stimato e seguito con più interesse. Arriva infatti finalmente a compimento il progetto dei FAS, band cortonese attiva da alcuni anni con ottimi riscontri e una proposta musicale di grande impatto e professionalità. Ormai da quasi un mese il gruppo ha pubblicato il suo EP di 6 brani, per l’etichetta AreaSonica Records (edizioni musicali Blue Tatoo).
Il titolo è “1000 motivi” che è anche il titolo del brano-traino, uno dei “pezzoni” che ho più volte ascoltato (con grande piacere) durante i tanti live del gruppo.
Quando il Grunge dei mitici anni Novanta incontra le correnti “post” di fine millennio… nasce qualcosa di nuovo. È il rock dei FAS, rock vero e “tosto”, rock targato 2013. Così recita il press-kit, descrivendo al meglio uno stile che incrocia diversi generi e eredità musicali in un mix brillante, arricchito da testi molto interessanti, un drumming ricercato e linee chitarristiche molto curate. Alla potenza e alla complessità musicale si combinano le trame melodiche che rendono il prodotto assolutamente godibile
L’esordio discografico dei FAS, come detto, avviene dopo una storia caratterizzata dai primi importanti successi “live”, una delle dimensioni che esprime al meglio il carattere della band e che li ha visti vincitori negli ultimi anni in manifestazione come il Marciano Art Contest, il Lucignano Live e il Fuorionda.
In occasione dell’uscita di “1000 Motivi”, dal 19 Aprile è su Youtube anche il Videoclip della title-track per la regia di Pier Nicola Bruno, un altro cortonese. Ovviamente complimenti a Marco Lorenzoni, frontman della band, e a tutti gli altri ragazzi con l’augurio che “1000 motivi” possa raggiungere i risultati che, per la sua qualità, merita