E’ tempo di bilanci per il MAEC dopo i primi giorni di ripresa massiccia del turismo a Cortona, a partire dal week end di Pasqua. “Il museo, dichiara il Sindaco di Cortona Andrea Vignini, registra un importante incremento in termini numerici rispetto al 2012, segnando, in 15 giorni, 2000 presenze paganti e costituendo sempre il principale elemento di aiuto all’economia locale.
Giovedì 11 aprile abbiamo inaugurato la mostra Il tesoro dei Longobardi, realizzata in collaborazione con il Comune e la Soprintendenza di Cividale del Friuli, che ha visto la partecipazione di oltre 200 ospiti, mentre domenica 14 aprile si è svolta la giornata dedicata ai lettori di Archeologia Viva, con un pacchetto archeologico che prevedeva una conferenza su Cortona Etrusca tenutasi nella chiesa di S. Agostino, una visita all’altra mostra tuttora in corso al MAEC, Restaurando la Storia e una visita al Parco Archeologico.
In questa circostanza, prosegue Vignini, 300 persone da tutta Italia, appassionate di turismo archeologico, hanno soggiornato a Cortona, godendosi le bellezze del passato e frequentando ristoranti e bar della città.”
Prosegue con grande successo anche l’iniziativa Archeogiocando, il sabato pomeriggio dedicato ai laboratori di archeologia per bambini, progettato da AION CULTURA e dal MAEC e sostenuto dalla Banca Popolare di Cortona.
Ogni sabato pomeriggio sono oltre 50 i bambini che partecipano con entusiasmo alle iniziative ludiche proposte dal MAEC.
“All’orizzonte, prosegue il Sindaco di Cortona Vignini, ci sono nuove e appassionanti iniziative e sfide: dalla fine di maggio un nuovo sistema di segnaletica verrà installato presso il Parco Archeologico che segnalerà percorsi ciclopedonali permettendo di fruire, a piedi o in bici, di molti itinerari per la visita ai monumenti etruschi ma anche a bellezze ambientali.
Il punto informativo per i ciclisti sarà un infopoint presso il tumulo II del Sodo, che fornirà gratuitamente anche biciclette e attrezzature per la visita, mentre un altro punto di approfondimento culturale sarà in una sala deputata del MAEC.
Tutto il percorso potrà essere fruito ed approfondito anche attraverso una applicazione scaricabile su telefonino, da torrette alimentate da pannelli solari e posizionate lungo il percorso, che darà notizie sui monumenti che si trovano lungo gli itinerari, in italiano e inglese, ma anche preziose informazioni meteo, sulla presenza di sorgenti d’acqua o servizi.
Un nuovo modo ecosostenibile e all’avanguardia, conclude il Sindaco, per fruire del nascente parco, puntare anche sull’ambiente, finanziato dal GAL Appennino toscano e realizzato dal MAEC, che porta progressivamente a compimento il futuro parco archeologico, che acquisirà il suggestivo nome di MAEC PARCO.”
Contemporaneamente stanno partendo i lavori che metteranno in sicurezza e renderanno fruibile l’intera area dei Meloni del Sodo, e che si concluderanno nei primi mesi del 2014