Al via da oggi, giovedì 28 marzo, le vacanze pasquali per gli alunni dei plessi locali dell’Istituto Comprensivo di Lucignano. Il sindaco, Marco Barbagli, nel formulare a tutti i cittadini i migliori auguri per la prossima festività da parte dell’amministrazione comunale, ha inviato per la Pasqua 2013 una lettera di augurio speciale agli studenti e alle loro famiglie, rivolta in particolare a quelli frequentanti le cinque classi elementari di Marciano che al rientro del periodo di vacanza proseguiranno e termineranno le lezioni presso il Polo scolastico di Cesa.
“Ultimo atto necessario per portare a termine i lavori del nuovo ‘Polo del capoluogo’, in coincidenza dell’apertura dell’anno scolastico 2013/2014 – spiega il sindaco Barbagli – è costituito dal trasloco al Polo scolastico di Cesa delle cinque classi elementari di Marciano per i prossimi due mesi restanti di lezioni. I lavori nei plessi scolastici di Marciano sono iniziati a febbraio dello scorso anno per l’ampliamento della struttura, nel corso dell’anno sono stati ottenuti altri contributi Europei e Regionali, con la partecipazione a bandi, che ci permetteranno di poterapportare i necessari adeguamenti e miglioramenti previsti dalla normativa antisismica, anche per l’immobile storico.La spesa complessiva dei lavori ammonta a1.100.000 euro, sostenuta, oltre che conl’assegnazione di contributi pubblici anche mediante permuta di immobili comunali, senza gravare sulle tasche dei cittadini del nostro comune”.
“Secondo quanto concordato con l’Istituto Comprensivo di Lucignano e con i genitori degli alunni delle classi interessate, il Comune – conclude Barbagli – per ridurre al minimo i disagi dello spostamento, ha inoltre previsto per tutto il relativo periodo l’attivazione di un servizio ‘navetta’ gratuito per il trasferimento degli alunni che finora non necessitavano dello Scuolabus comunale in quanto residenti vicino alla scuola. Soluzione resa possibile grazie alla collaborazione tra i soggetti responsabili coinvolti che desidero ringraziare qui pubblicamente per la comprensione dimostrata”